CONFLUENCES

Art Stop Monti è un progetto nato nel 2017 con l’intento di connotare artisticamente la stazione della Metro Cavour grazie al coinvolgimento di professionisti nel campo delle arti, della grafica, del design e della comunicazione, che sono stati chiamati a realizzare delle opere sui cartelloni posizionati agli ingressi della metropolitana. 

L’artista Rub Kandy ha realizzato #inthemoodforloverome, le sculture luminose ancora presenti in stazione.

Il progetto mira all’appropriazione dello spazio attraverso l’arte per cambiare la percezione di un luogo concepito esclusivamente come transito. 

Il tema di questa terza edizione sarà dedicato al PRESENTE.

In questi ultimi mesi, abbiamo vissuto in un mondo completamente diverso rispetto a ciò a cui eravamo abituati.

Siamo stati costretti a vivere in casa, senza la possibilità di uscire e incontrare i nostri amici e i nostri cari, vivendo in un tempo sospeso. 

PRESENTE vuole essere una chiamata all’appello, una risposta a voce alta e un invito all’azione. 

Art stop monti risponde PRESENTE e torna a mostrare l’arte accompagnando il viaggio di numerose persone. 

A inaugurare questa terza edizione è l’artista Andreco che presenta un progetto unico:  due cartelloni presenti in stazione e l’opera sulla terrazza sopra l’entrata della Metro. 

All’incirca ogni 6 settimane si succederanno i lavori dei 5 artisti selezionati. 

Ciascun artista coinvolto si cimenterà nella realizzazione di un progetto per entrambi i cartelloni presenti nelle stazioni.

L’opera dell’artista Andreco, dal titolo Confluences, – WHERE THE ANIENE AND THE TIBER MEET – è un omaggio al territorio: il Tevere che incontra l’Aniene e il suo sbocco naturale, il Mediterraneo. Lo sguardo dei passanti sarà trasportato lungo le sue sponde, come a seguire una mappa nautica che mostra il tragitto dell’arteria principale di Roma. Un’arteria che non è di asfalto, ma di acqua e creata dalla natura, ed è sempre stata presente. 

Il lavoro si inserisce in una rete di opere sui fiumi che l’artista sta portando avanti a livello internazionale, per far crescere la consapevolezza ambientale e climatica e sull’importanza della salvaguardia dell’ambiente. L’intenzione è quella di restituire un nuovo immaginario sui fiumi, corridoi verdi, luoghi di incontro e di socialità e parte dell’ecosistema urbano da tutelare. “Preservare il fiume significa preservare l’ambiente, la salute e il benessere della città e dei suoi abitanti.”

I fiumi e i macigni – spiega l’artista – sono soggetti a me molto cari, in ogni dove cerco di rendergli omaggio per ribaltare la famosa gerarchia antropocentrica che vede al primo posto l’uomo, poi gli animali, poi le piante ed in fine la materia minerale ed inorganica. Questa visione ha causato una rapida perdita della biodiversità ed una forte alterazione degli ecosistemi, ci ha portato all’attuale crisi ambientale, climatica e sanitaria. Le mie opere vogliono spostare questa gerarchia, mettendo al primo posto le geologie, le rocce inanimate. Le piante, gli animali e gli esseri umani dovrebbero coesistere in una forma mutualistica e simbiotica. L’ambizione delle mie opere è quella di cambiare il punto di vista umano da antropocentrico ad ecocentrico.

Dettaglio

floor drawing + cartelloni 

Anno

2020

Location

Art Stop Monti – Stazione Metro Cavour – Roma